MOLE ANTONELLIANA
La
Mole Antonelliana venne costruita nel 1863 su progetto di Alessandro Antonelli,
era destinata a diventare il tempio della Comunità Israelita torinese.
Il Progetto originario subì numerose modifiche promosse dallo stesso Antonelli,
che, con l'inserimento della grande volta sormontata dall'elegantissima guglia,
volle caratterizzare il monumento portandolo dagli originali 47 metri agli attuali
167 metri di altezza.
La Comunità Israelita cedette nel 1877 l'edificio, ancora in fase di costruzione,
al Comune di Torino, che ne completò la realizzazione del 1900. Nel corso
degli anni si resero necessari possenti rinforzi di calcestruzzo armato realizzati,
a partire dal 1931, dagli Ingegneri Pozzo, Gilberti e quindi Albenga.
Nel 1953 un violento nubifragio abbatté più della metà della
gullia. I lavori di ricostruzione della cuspide si conclusero nel 1961 per le
celebrazioni del centenario dell'Unità d'Italia, in occasione del quale
fu inserito all'interno della grande aula un ascensore panoramico con dispositivo
di sollevamento a funi.
Sede un tempo del Museo del Risorgimento Nazionale e poi di mostre temporanee,
è stato avviato nel maggio del 1996, per volontà della Città
di Torino, il cantiere di recupero funzionale e di restauro dell'edificio per
destinarlo a sede del Museo Nazionale del Cinema. I numeri sulla Mole Antonelliana,
formano la serie
di Fibonacci.
|